ACCUMULAZIONI – scarpe

Casualmente sono accumulazioni di scarpe…potrebbero essere qualsiasi tipo di ACCUMULAZIONI.

Sono sempre loro, in gruppo, mai da sole, sedute insieme, che si sfiorano, dentro una barca, ferme, adagiate, erette, cadute, come sempre e solamente tante come le Piccole Veneri…allungate, strette in vita e larghe sui fianchi, con il bordo del calcagno sollevato verso l’alto o gli alti tacchi…come i cappellini delle Piccole Veneri o i capelli scomposti in movimento, trascendentali e ben piantate in terra ma che si allungano

Nessun messaggio sociale o di denuncia, nessun uomo si terrorizzi dai sensi di colpa atavici per i maltrattamenti causati alle donne e nemmeno si tranquillizzi recitando un mea culpa per la propria condizione di maschio….nulla di tutto questo…le Accumulazioni sono luoghi di colore, di espressione, oggetti scelti a caso che gli altri interpretano…ma l’artista non ha emesso una sola parola, lei ha espresso se stessa.

Signori e signore, spettatori e osservatori, analisti e critici, a tutti dico…qui sta rappresentata la poesia.

Non tentate di spiegarla, la poesia va letta e respirata, la poesia piace o non piace. La poesia la si crea dal nulla ed e’ di chi la legge ma va accolta come un dono e non torna mai indietro.

Un’artista così, non va spiegata, va accolta con immenso amore e farà bene alla propria anima.

4 maggio 2018

 

Simona Sentieri artista