Il mondo magico di Laura Pellizzari

Il mondo magico di Laura Pellizzari

C’è una canzone di Patti Smith che spesso mi ritorna in mente, sin dagli anni ’80 quando l’ho sentita in Spagna. “Una canzone che riprende un racconto popolare moralistico, sotto forma di racconto cumulativo, su un pulcino che crede che il mondo stia arrivando alla fine. La frase “The sky is falling!” (“Il cielo sta cadendo!”) appare in modo rilevante nella storia, ed è passata nella lingua inglese come idioma comune che indica una credenza isterica o errata nel disastro imminente.” Quando sono particolarmente ossessionato da quest’aria di tregenda finale che pervade il nostro quotidiano, la canto e sorrido.

Ho trovato una splendida persona, un’artista, che nella sua arte ci richiama ad una visione meno catastrofica del presente; e lo fa con un messaggio scultoreo tutt’altro che superficiale o scanzonato. C’è un’innocenza classica, serena e pacata, nelle sue figure e composizioni. C’è una modernità nel suo messaggio iconico che sfugge ad ogni facile definizione. Si ritorna ad un’infanzia di purezza sincera e di disincantata speranza, ma mai infantile o semplicistica; e al contempo si è immersi in un’atmosfera classicheggiante, con evidenti richiami storici, artistici, culturali: Arte.

 

Flavio Ubertino